Sembra che lo sbarco italiano di Iliad Italia debba essere ancora più difficile, complicato e permeato da mistero: le ultime notizie che circolano in rete rivelano che Ho Mobile non sarà probabilmente il nome ufficiale del nuovo quarto gestore. Ipotesi data per corretta fino a sole poche ore fa.
La francese Iliad che in patria corrisponde al nome di Free Mobile e che tanto successo sta avendo, è molto attesa in Italia, molti utenti non vedono l’ora di scoprire le tariffe che avrà da offrire e anche di capire se sarà davvero molto competitiva a tal punto da mettere in difficoltà i nostri TIM, Wind-Tre, Vodafone.
Dall’annuncio del suo sbarco in Italia ad oggi, l’azienda ha investito moltissimo nelle infrastrutture di rete, promettendo posti di lavoro e un’eventuale futuro sbarco anche nella telefonia fissa e ovviamente in gara per il 5G. Tanti numeri importanti e promesse affascinanti che arrivano direttamente dalla Francia e che si spera si concretizzino anche da noi, ma per il momento oltre la speranza ci rimane ben poco.
Il gruppo francese capitanato dal visionario Xavier Niel ha ripetuto tempo fa che l’Italia è un mercato che consente alti ricavi nel settore mobile ma con offerte a costi contenuti.
L’occasione per il gruppo di arrivare in Italia è arrivata con la fusione tra Wind e Tre, la Commissione Europea diede il via libera all’acquisizione a patti che ci sarebbe stato spazio per un quarto competitor evitando troppo ulteriore potere in mano a pochi grandi, cosi Iliad ricevette il via libera da Bruxelles.
Ora tutti gradiremmo conoscere come si chiamerà questo attesissimo quarto operatore mobile, forse proprio Iliad? Intanto gli effetti dello sbarco cominciano a sentirsi perchè i gestori italiani stanno facendo i salti mortali per offrire il massimo a costi sicuramente più contenuti ma le trappoline nascoste nelle tariffe sono ancora troppe, occorre ancora più semplicità e trasparenza che sono caratteristiche che promette Iliad.
Tra poco dovranno anche tornare indietro con la fatturazione a 30 giorni ma soprattutto fare molta attenzione a non aumentare le tariffe.