Oggi affronteremo assieme al Dott. Damiano Colamonico, psicologo a Torino e Chieri specializzato in terapia cognitivo comportamentale, il tema degli attacchi di panico notturni, un fenomeno tanto frequente quanto poco discusso.
Scopriremo quindi cosa sono gli attacchi di panico, con un focus particolare su quelli notturni, quali sono i sintomi degli attacchi di panico notturni e cosa fare nell’immediato.
Cosa sono gli attacchi di panico
Partiamo da quella che è la definizione che fornisce il DSM-5 – il manuale diagnostico utilizzato da psicologi e psicoterapeuti – riguardo a cosa sono gli attacchi di panico. Si tratta di episodi di improvvisa e intensissima paura che si manifesta da un momento ad un altro senza una apparente causa e spiegazione.
Secondo dati statistici ben il 2% della popolazione mondiale ha sperimentato almeno una volta nella vita un attacco di panico, mentre in Italia i dati riportano che sono ben 10 i milioni di abitanti che hanno provato sulla propria pelle cosa sia un attacco di panico.
Questi dati ci fanno capire come e quanto sia diffusa questa patologia di cui però poco si tratta e spesso viene confusa con attacchi di ansia e crisi di ansia.
Cosa sono gli attacchi di panico notturni
Meno frequenti, ma pur sempre rilevanti sono gli attacchi di panico notturni. Si tratta di episodi di panico improvviso e profonda angoscia che portano a un risveglio imprevisto. I dati riportano che circa il 60% delle persone che soffrono di disturbo di panico, abbiano sperimentato almeno una volta nella vita un attacco di panico notturno.
Ciò che differenzia gli attacchi di panico notturni da quelli diurni è l’origine che è riconducibile, ancor più, a quella parte delle nostre emozioni e dei nostri pensieri meno cosciente e all’inconscio.
Sintomi degli attacchi di panico notturni
Tra i sintomi degli attacchi di panico notturni non vi è solo l’improvviso risveglio, ma una serie di altri sintomi e dimostrazioni che ci possono aiutare a capire e a individuare quello che è o è stato un vero e proprio attacco di panico durante la notte.
Ecco un breve elenco dei sintomi degli attacchi di panico notturni:
- Tachicardia o palpitazioni
- Sensazione di soffocamento
- Tremori incontrollabili
- Sudorazione
- Paura di morire o di impazzire
- Brividi di freddo e vampate di calore
Gli attacchi di panico notturni portano l’individuo a un senso di forte angoscia che non intacca però la sua salute fisica.
Il Dott. Colamonico ci spiega però che il rischio più grave non intervenendo tempestivamente è quello di trasformare l’attacco di panico o gli attacchi di panico in una vera e propria ansia anticipatoria, ossia la paura di provare nuovamente sulla propria pelle un attacco di panico notturno o diurno che sia.
Cosa fare in caso di attacchi di panico notturni
Ma in caso di attacchi di panico notturni, cosa fare? Rimedi efficaci ne esistono? Queste sono alcune delle domande che il Dott. Colamonico, psicologo specializzato in attacchi di panico, ci dice essere le più comuni tra i pazienti.
Esistono dei rimedi agli attacchi di panico notturni che ognuno può mettere in pratica facilmente a casa, ma che non esulano dal contattare un professionista (uno psicoterapeuta cognitivo comportamentale è la figura più indicata) per discuterne e affrontare assieme questa patologia.
Quando si vive un attacco di panico notturno è consigliato svegliarsi completamente. Tentare di riaddormentarsi è un processo invano e anzi controproducente. È quindi preferibile, svegliarsi, riattivarsi e provare a riaddormentarsi solo dopo qualche decina di minuti.
Uno dei rimedi agli attacchi di panico notturni è la respirazione diaframmatica.
Ringraziamo il Dott. Colamonico per il prezioso contributo sugli attacchi di panico notturni e vi invitiamo a porre le vostre domande nei commenti.